Si sa nello scarico del lavandino ci cade di tutto, ma bisogna fare molta attenzione se si vuole evitare di otturarlo: ecco cosa c’è da sapere a riguardo
A moltissime persone sarà capitato di dover contattare l’idraulico perché il proprio lavandino era intasato, ma come si può fare per evitare tale problematica? Ecco a cosa prestare attenzione.
Per provare ad evitare che lo scarico del lavandino si intasi è importante agire d’anticipo e capire cosa proprio non deve accadere durante il lavaggio dei piatti.
Spesso, magari dopo un grosso pranzo organizzato a casa propria, potrebbe capitare che il lavandino dia qualche problema. A causa delle tante pietanze preparate e dei piatti svuotati male nella pattumiera, i residui di cibo potrebbero finire nello scarico.
Il miscuglio provoca una sorta di tappo che non consente allo scarico del lavandino di “lavorare” come dovrebbe. Quando ciò accade è importante contattare un esperto e chiaramente questo potrebbe essere anche molto costoso, infatti, la cifra spesso oscilla tra i cinquanta e gli ottanta euro.
Tra i possibili rimedi per evitare tale situazione, quando si lavano i piatti, vi è quella di non togliere dello scarico e così facendo l’acqua scenderà ma non porterà con sé lo sporco.
Se magari non si ha più il tappo “originale” del lavandino, nei vari negozi e sugli store online vi sono diversi modelli che possono adattarsi alle varie esigenze.
Scarico del lavandino: cosa fare per evitare che questo si intasi? La pulizia è la prima cosa
A proposito di casa, di recente tra i dispositivi maggiormente utilizzati vi è la stufa a pellet ma come si fa a scegliere la migliore rispetto alle proprie esigenze? Ecco cosa c’è da sapere in merito alle caratteristiche.
Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, la prima cosa da fare, per evitare che lo scarico del lavandino si intasi, è tenere i sempre tubi puliti.
Farlo è davvero semplice e soprattutto economico, infatti, basterà utilizzare solamente due ingredienti: aceto e bicarbonato.
Il primo step da compiere è quello di versare nello scarico 2/3 cucchiai di bicarbonato e poi l’aceto. Quest’ultimo dovrà essere riscaldato in precedenza, poi bisognerà mettere il tappo in modo che il composto agisca.
Dopo una ventina di minuti bisognerà versare dell’acqua bollente. Questo semplicissimo metodo consentirà di tenere i tubi puliti e quindi non vi saranno ingorghi che ostacolano il corretto funzionamento dello scarico.
Anche se la pulizia è fatta sistematicamente è comunque molto importante evitare che alcuni alimenti finiscano nello scarico. Di seguito, una breve lista che riguarda gli alimenti che proprio non devono cadere nello scarico.
Fondi di caffè, condimenti e farina
Forse non tutti lo sanno, ma tra gli scarti da evitare di gettare nello scarico del lavandino vi sono i fondi del caffè questi, infatti, risulterebbero tra i primi “colpevoli” quando si parla di ostruzione.
Questi scarti, però, potrebbero essere conservati ed usati come come fertilizzanti. Tra gli altri scarti che proprio non devono essere gettati nel lavandino vi sono i gusci delle uova.
E che dire dei vari condimenti? Potrebbe capitare, magari dopo una frittura, di far cadere accidentalmente l’olio nel lavandino; questo, però, può creare diversi problemi perché tende ad incollarsi ai tubi provocandone l’ostruzione.
Oltre al condimento appena citato, ve ne sono anche altri ritenuti responsabili dell’ostruzione ai tubi e tra questi vi sono la maionese e lo strutto.
Inoltre, un altro ingrediente che ha il medesimo esito sulle tubature è la farina. La consuetudine errata è quella di gettare la farina nel lavandino, invece, di buttarla via nel cassonetto dell’umido.
Forse non tutti lo sanno, ma la farina tende ad incollarsi ai tubi ed in questo modo i resti degli alimenti si attaccheranno ad essa.