Libretti postali: un messaggio di Poste Italiane preoccupa migliaia di titolari

Poste Italiane ha in programma una nuova estinzione di libretti postali dormienti. Occorre affrettarsi per non perdere il denaro.

Da poco è arrivata la notizia che Poste Italiane ha intenzione di portare all’estinzione i libretti postali dormienti. Ci stiamo riferendo a tutti quei libretti postali sui quali non vengono effettuati operazioni da molto tempo.

Libretti postali
Economia tutto gratis

L’estinzione dei libretti postali programmata da Poste Italiane è prevista per giugno 2023. Cerchiamo di capire quali sono gli oggetti postali a rischio e come fare a tutelarsi.

Libretti postali dormienti: di cosa si tratta

I libretti postali sono uno degli strumenti di risparmio più apprezzati dagli italiani. Si tratta di uno strumento molto conosciuto che è nato nel lontano 1875, riuscendo ad adattarsi ai cambiamenti.

Il libretto postale è garantito da Cassa depositi e prestiti, dunque rappresentano una forma di investimento sicuro. Ad oggi esistono due tipi di libretti postali: cartacei e dematerializzati. I primi possono essere sottoscritti recandosi presso uno dei tanti uffici di Poste Italiane. Mentre i libretti postali dematerializzati possono essere sottoscritti tramite l’App BancoPosta o il sito ufficiale di Poste Italiane.

Un libretto postale diventa dormiente quando non vengono effettuate operazioni su di esso per almeno 10 anni. In base a quanto stabilito dalla normativa che disciplina i libretti postali, decorso il suddetto lasso di tempo, lo strumento di investimento va incontro ad estinzione.

In sostanza, il risparmiatore corre il rischio di perdere le somme di denaro investite.

Di recente, Poste Italiane ha programmato una nuova estinzione prevista per giugno 2023. Si tratta, dunque, di libretti sui quali non vengono effettuati i movimenti da circa 10 anni e che hanno saldi superiori a 100 euro.

Per evitare l’estinzione è sufficiente effettuare un’operazione in entrata o in uscita.

I libretti dormienti vengono estinti e le somme di denaro vengono trasferiti al fondo Consap istituito dalla Finanziaria 2006. Entro il prossimo 29 giugno 2023 è prevista una nuova estinzione.

Come capire se il libretto è dormiente?

Il titolare di libretto postale che intende scoprire se il proprio strumento di risparmio è dormiente ha la possibilità di accedere all’elenco dei libretti di risparmio dormienti, ordinati in base al numero identificativo dell’ufficio postale in cui sono stati aperti. È possibile consultare i suddetti elenchi presso tutti gli uffici postali dislocati sul territorio nazionale.

Tuttavia, è possibile chiedere informazioni in merito al proprio libretto contattando il numero verde gratuito 800.00.33.22.

Tuttavia è opportuno ricordare che una volta avvenuto il trasferimento della somma di denaro presente sul libretto postale al fondo, è comunque possibile ottenere il rimborso. In questo caso, però, il risparmiatore dovrà fare richiesta direttamente alla Consap. Questa opzione può essere eseguita entro 10 anni dall’estinzione del libretto.

Impostazioni privacy