Alimenti scaduti, non buttarli: alcuni durano più a lungo e si possono mangiare

Non tutti gli alimenti scaduti vanno per forza di cose buttati. Alcuni si possono mangiare anche diverso tempo dopo la data riportata sulla confezione

Andiamo a scoprire quali sono e soprattutto per quali motivi è possibile consumarli anche dopo la scadenza. Sono diversi i particolari di cui tener conto.

Alimenti scaduti
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Disfarsi del cibo scaduto è una prassi piuttosto comune. Lo si fa per tutelarsi ed evitare di andare in contro a problemi che potrebbero essere anche piuttosto seri. Non sempre però farsi prendere dalla frenesia di buttare questi prodotti è positiva.

Anzi, alcune volte si commettono degli errori che seppur fatti a fin di bene comportano dei veri e propri sprechi alimentari. Per questo è opportuno sapere quali cibi si possono mangiare anche dopo la data di scadenza riportata sulla confezione e quali invece no.

Alimenti scaduti: quali si possono mangiare e quali invece vanno assolutamente gettati

A dirla tutta nonostante l’indicazione dica il contrario queste pietanze sono buonissime da mangiare perché non perdono le loro proprietà organolettiche. In linea di massima i cibi secchi che non contengono acqua sono quelli che hanno una maggiore durata nel tempo.

Tra questi vanno annoverati la pasta e il riso a patto però che siano conservati e chiusi perfettamente nel loro pacco. Discorso simile per quanto concerne crackers e biscotti che al massimo perdono la loro croccantezza.

I legumi secchi invece vanno verificati per bene. Odorarli è sicuramente un buon passo per capire se si possono ancora consumare. Nel caso non risultino anomalie non è un problema consumarli.

Via libera anche per la farina bianca, che si può utilizzare per dolci o altre preparazioni e le uova, ma solo se non sono passati più di tre giorni dalla scadenza. Capitolo yogurt. Al contrario di quanto si pensi, si può assaporare anche dopo diverse settimane. Si incorre però nel rischio di dover fare i conti con una maggiore acidità.

L’altra faccia della medaglia è quella dei generi alimentari per i quali non esiste nessuna proroga. Latticini freschi, insaccati, carne fresca, succhi di frutta, verdure a foglia verde solo per citare alcuni esempi vanno inseriti tra quei cibi che al momento della scadenza è opportuno buttare. Possono infatti provocare intossicazioni alimentari, listerie, salmonelle, escherichia coli o altre conseguenze simili.

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