La quattordicesima è una mensilità aggiuntiva che spetta in presenza di alcune condizioni, ma non a tutti i lavoratori.
Nel mese di dicembre ai pensionati e a tutti i dipendenti del settore pubblico e privato spetta la tredicesima.
Si tratta di una mensilità aggiuntiva erogata rispettivamente dall’INPS e dal datore di lavoro. Nel mese di luglio, invece, pensionati e dipendenti potrebbero ricevere la quattordicesima mensilità. Però non spetta a tutti e, infatti, per riceverla devono esserci alcune condizioni. Scopriamo quali.
La quattordicesima non spetta a tutti: ecco il perché
Hanno diritto alla quattordicesima i pensionati e solo i lavoratori dipendenti del settore privato, anche part time. Anche in questo caso a erogarla saranno, rispettivamente, l’INPS e il datore di lavoro, purché ci siano determinate condizioni.
Riguardo ai lavoratori, abbiamo visto che spetta solo ai dipendenti del settore privato ma solo se è prevista all’interno del Contratto collettivo nazionale del lavoro (CCNL). In particolare, spetta ai dipendenti del settore:
- turismo;
- commercio;
- alimentare;
- chimico;
- autotrasporti e logistica;
- pulizie e servizi simili;
- poste;
- terziario.
In linea generale, un lavoratore per sapere se ha diritto alla quattordicesima deve leggere il proprio CCNL di appartenenza.
Qualora spettasse, è utile sapere che la quattordicesima è quantificabile in una mensilità aggiuntiva di stipendio. Infatti, se il dipendente ha lavorato tutto l’anno matura ogni mese e sarà calcolata in media a 1/12 della retribuzione lorda annuale. In caso contrario, l’importo si riduce proporzionalmente e matura solo se il lavoratore ha lavorato per oltre 15 giorni.
Tra l’altro matura anche durante questi periodi: congedo di maternità e paternità; malattia a carico del datore di lavoro; ferie; festività e permessi; congedo matrimoniale; infortunio entro il termine previsto dal contratto; riposo giornaliero per allattamento.
Invece, non matura nei seguenti casi: lavoro straordinario e notturno; sciopero; permessi; aspettative; malattie o infortuni oltre il termine stabilità dal contratto; congedo parentale.
Anche i pensionati ne hanno diritto a questa mensilità aggiuntiva
Come abbiamo detto anche i pensionati potranno beneficiare di questa mensilità aggiuntiva, purché abbiamo:
- un’età pari o superiore a 64 anni;
- un reddito familiare, e quindi totale, fino a due volte il totale del trattamento minimo che per il 2023 è pari a 14.657,24 euro.
Se in presenza di queste condizioni, la quattordicesima spetta a coloro che percepiscono la pensione di: vecchiaia; ex anzianità; anticipata; invalidità ordinaria; ai superstiti. Per ottenere la quattordicesima, i pensionati non devono fare nulla perché sarà erogata in automatico dall’INPS.
Al contrario, non spetta ai percettori di invalidità civile e a chi riceve assegni sociali, rendita INAIL o pensione di guerra.
Anche per i pensionati sarà erogata nel mese di luglio e avrà un importo compreso tra i 336 e i 655 euro. La variazione dipende dai contributi versati e dal reddito dichiarato.