Attenzione alla truffa dei falsi pacchi: ecco cosa si rischia, a cosa stare attenti e i consigli per evitare pericoli
La truffa dei falsi pacchi in arrivo è uno dei nuovi tentativi di raggiro a cui stare attenti: a spiegarne i dettagli la Polizia Postale sul proprio portale, ecco cosa sapere.
Quando si parla di truffe, purtroppo, si fa riferimento ad una tematica sempre presente e costante, inerente nuove e vecchie modalità tese a raggirare e a far cadere nelle trappole le ignari vittime.
A prescindere dalle strategie impiegate, lo scopo che muove i malintenzionati è pressoché sempre il medesimo, ovvero entrare in possesso di dati sensibili, personali e bancari dei soggetti inconsapevoli per un uso illegale o per impossessarsi di denaro e risparmi.
In questo specifico caso, come si legge sul portale della Polizia Postale, le autorità si soffermano sulla truffa del falsi pacchi, un nuovo tentativo che è stato, si legge, segnalato da molti utenti e che sta prendendo piede proprio di recente.
Truffa dei falsi pacchi: come funziona e come recita il messaggio
A spiegare il meccanismo di funzionamento di tale e recente truffa dei falsi pacchi è proprio il Commissariato di P.S. Online sul proprio portale, e al riguardo si legge di stare attenti ad un messaggio che si potrebbe ricevere.
In sostanza, il malintenzionato si finge un corriere espresso, ed invia un messaggio all’ignara vittima in cui spiega che un presunto pacco sarebbe stato recapitato ad un punto di consegna. Il pacco, prosegue il malfattore, sarebbe in attesa di ritiro.
A completare il testo del messaggio è un link presente, fraudolento (i link sospetti non vanno mai cliccati), il quale rinvia ad un sito clone. Quest’ultimo, all fine dell’accesso, richiede l’inserimento de propri dati personali e bancari.
Il reale scopo dei truffatori, sottolinea la Polizia Postale, è invece quello di impossessarsi dei suddetti dati.
Il Commissariato di P.S. Online, all’interno della propria comunicazione, fornisce anche preziosi consigli da seguire per evitare di incorrere in rischi e trappole.
I consigli da seguire
In tal senso si legge che, chi non avesse fatto alcun ordine, farebbe bene ad ignorare il messaggio ricevuto, nonché eliminarlo dal momento che potrebbe legarsi ad un tentativo di phishing.
Per coloro che invece fossero in attesa di una consegna, il suggerimento è di controllare lo stato della spedizione solo e soltanto mediante il portale ufficiale dove è stato fatto l’ordine.
Qualora vi fossero dubbi e perplessità, il consiglio è di mettersi in contatto con il servizio clienti del venditore. Ad ogni modo, si rimarca che i dati personali e bancari non vanno mai divulgati. Infine, nel caso di info, gli utenti possono scrivere a www.commissariatodips.it.
Restando in tema truffe a cui stare attenti, occhio a quella online legata alla spesa e false offerte e buoni.