Hai 1.000 euro da investire? Nel 2023 potresti farlo in questo modo

Investire una somma significa addentrarsi in un settore certamente complesso. Ma che può riservare ottime opportunità a un potenziale investitore. Ecco in che modo potresti impiegare i tuoi 1.000 euro.

Fare un investimento non è mai un’operazione semplicissima. Tanto più al giorno d’oggi, dove le possibilità messe a disposizione dal mercato finanziario appaiono davvero sterminate. D’altro canto investire anche una piccola somma può far crescere il nostro capitale.

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Sono molte le variabili da considerare, i fattori da pesare prima di muoversi nel campo degli investimenti. Prima di vedere che opportunità di investimento abbiamo a disposizione nel 2023 è indispensabile analizzare queste variabili. Solo successivamente vedremo come eventualmente muoverci.

Sono 3 i punti da considerare prima di procedere a investire i nostri 1.000 euro.

  1. come muoverci
  2. quale tipo di investimento fare
  3. quando investire

Come muoverci per investire

Partendo in ordine, dunque dal primo punto, la premessa necessaria da fare è che l’universo degli investimenti è vasto. Dunque muoversi al suo interno non è cosa certamente semplice. Ma i risparmiatori che vogliono provare a investire il loro capitale di 1.000 euro potranno cominciare a capire un po’ come funziona questo vasto universo. Certo, la cifra a loro disposizione non promette un ritorno elevatissimo ma, come detto, aiuterà a capire come muoversi in questo ambiente.

Cerchiamo di vedere quindi come possiamo investire in questo 2023.

Quale tipo di investimento fare: qualche linea guida

Chi vuole investire trova davanti a sé un’autostrada a moltissime corsie. Sono tante le possibilità di investire la propria somma. Andiamo dai buoni postali, che fruttano ottimi guadagni, a tutto il settore delle criptovalute che però ultimamente naviga in acque parecchio agitate.

In primo luogo, come anticipato, va detto che 1.000 euro non sono una cifra che possa permettere chissà che libertà di muoversi. Ma anche in un caso come questo occorre farlo tenendo a bene come muoversi nel mondo degli investimenti.

La prima parola d’ordine per un investitore dovrebbe essere differenziare. Ci sono tecniche infatti che consentono di bilanciare l’esposizione del capitale messo in gioco nel nostro investimento. Così facendo limiteremo il rischio dovuto alle fluttuazioni del mercato. In un caso come quello dei nostri 1.000 euro, gli ETF ci consentono di differenziare anche una somma di importo non elevato come la nostra. Si tratta di strumenti che si caratterizzano per liquidità e versatilità, con ottimi vantaggi di gestione.

Prima di mettere in circolo il nostro capitale nel mare magnum dei mercati finanziari vanno valutati attentamente i costi di gestione in modo da gestire in maniera positiva il denaro che abbiamo investito. Una valutazione da fare affidandosi a consulenti esperti in questo settore.

Quando investire: scegliere bene il periodo dell’investimento

Come è facile intuire, il fattore tempo è fondamentale nel campo degli investimenti. Anche perché il potenziale investitore deve sapere fin dagli inizi entro quando vuole raggiungere il suo obiettivo. L’analisi del rischio dell’investimento dipende dalla scelta del periodo dell’investimento. Con rischi variabili a seconda che si parli di breve, medio o lungo periodo. Optando per il lungo periodo, ad esempio, il nostro investimento potrebbe portarci a prospettive di rendimento più elevate. Questo perché nel tempo si riescono a minimizzare gli effetti della volatilità dei mercati.

Investire nel breve periodo potrebbe restituirci invece un alto rendimento ma al prezzo di un rischio più elevato. Il fatto è che gli investimenti a breve termine, a differenza di quelli nel lungo periodo, faticano a tenere sotto controllo la volatilità dei mercati. Da qui il rischio sensibilmente più alto.

Dunque investire 1.000 euro vuol dire muovere i primi passi nel mare non sempre tranquillo dei mercati finanziari. Ma fare la scelta giusta può rivelarsi fondamentale per proteggere i nostri risparmi dal morso di un’inflazione sempre più galoppante. Naturalmente tutto dipende dal rendimento che vogliamo raggiungere. Chiaramente investire 1.000 euro possono portare a un discreto rendimento, ma poco più. Nulla di davvero decisivo a meno di non voler investire somme più elevate, con altri tipi di certezze. E, ovviamente, anche con un rischio più alto.

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