Occhio alla caffeina presente nel caffè e ai possibili effetti sul nostro corpo. La verità che non ti aspetti.
Tra le bevande più apprezzate, è bene prestare attenzione alle caratteristiche del caffè. In particolare sono in molti a chiedersi quali possano essere i possibili effetti della caffeina sul nostro corpo. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
“Il caffè è l’unico luogo dove il discorso crea la realtà, dove nascono piani giganteschi, sogni utopistici e congiure anarchiche senza che si debba lasciare la propria sedia“, affermava Montesquieu. Valido compagno di viaggi, di studio e di lavoro, d’altronde, sono in tanti a non poter fare a meno di una buona tazza di caffè.
In grado di tenere compagnia durante una chiacchierata con amici, parenti o colleghi di lavoro, è bene prestare attenzione alle caratteristiche del caffè. In particolare sono in tanti a chiedersi quali possano essere i possibili effetti della caffeina sul nostro corpo. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Caffè, occhio alla caffeina, gli effetti sul nostro corpo che non ti aspetti: tutto quello che c’è da sapere
Bevanda particolarmente amata, abbiamo già avuto modo di vedere quali siano le miscele di caffè più costose al mondo. Sempre soffermandosi sul caffè, inoltre, sono in molti a chiedersi quali possano essere i possibili effetti della caffeina sul nostro corpo.
Ebbene, come dichiarato dal dottor Mike T. Nelson, così come riportato dal Guardian, grazie alla caffeina presente in una tazza di caffè le prestazioni migliorano dopo soli dieci minuti. Trascorsi 45 minuti si registra, a quanto pare, il picco. Questo perché, come sottolineato dal dottore: “agisce come stimolante del sistema nervoso centrale, rendendo più vigili e concentrati, ma potenzialmente anche più irritabili e ansiosi”.
Entrando nei dettagli, inoltre, è bene sapere che grazie ad uno studio risalente al 2020, svolto su alcuni bevitori di caffè, è stato dimostrato che i soggetti: “che bevevano caffè filtrato avevano tassi più bassi di malattie arteriose e di morte”.
Ma non solo, è stato scoperto che le sostanze presenti nel caffè possono aumentare il colesterolo Ldl. Per rimuovere quest’ultime è opportuno utilizzare il filtro. Per questo motivo viene sottolineato come “Fino a tre tazze al giorno probabilmente vanno bene, filtrate se possibile, tostate scure se si sta cercando di ridurre la caffeina, ma leggere se si cerca di trarre beneficio dagli altri ingredienti”.