Spesso si cade nell’errore di non leggere attentamente il libretto di circolazione. Ciò può rivelarsi deleterio e provocare delle multe di non poco conto
Alcune voci infatti sono di estrema importanza, ragion per cui il libretto andrebbe sempre visto con la dovuta attenzione. Ecco i possibili risvolti.
Il libretto di circolazione viene spesso concepito come quello strumento che bisogna tassativamente avere, ma che non ha chissà quale valore. In pratica è buono solo al momento dei controlli per evitare spiacevoli conseguenze.
Nulla di più sbagliato. Il libretto di circolazione è la carta d’identità di un veicolo e al suo interno ci sono le informazioni utili a classificarlo. Ad esempio il tipo di motore, la cilindrata, la sua potenza, il peso a secco, il numero di passeggeri che può trasportare, la dimensione dei cerchi e tante altre cose ancora.
Libretto di circolazione: cosa devono necessariamente sapere i neopatentati
Studiarlo a dovere è piuttosto importante visto che qualsiasi genere di trasgressione viene poi punita. Innanzitutto bisogna sempre averlo con sé e qualora venga ritirato per effetti di violazioni gravi del codice della strada, non si potrà utilizzare il veicolo.
A prescindere da ciò i ragazzi che si apprestano a prendere la patente, prima di lasciarsi andare all’euforia della guida dovrebbero far caso a questi aspetti. Che sia la macchina dei genitori o la propria conoscere gli aspetti principali è propedeutico ad una guida sicura.
Infatti potrebbe capitare di avere tra i veicoli di famiglia uno con un rapporto potenza/tara superiore ai 55 kW/t e una potenza massima maggiore di 70 kW (95 CV). Questi mezzi non possono essere guidati da coloro che hanno conseguito la patente da meno di un anno.
Il recente Decreto Infrastrutture ha aggiunto un ulteriore restrizione che riguarda le elettriche e le Plug-in, ovvero il limite di 65 kW/t che sostituisce quello precedente di 55 kW/t. Qualora si venga sorpresi a guidare veicoli con questa potenza nel primo anno di patente si rischia seriamente il ritiro della stessa.
I neopatentati devono inoltre prestare attenzioni ad altre regole basilari come il divieto di superare la velocità di 100 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle strade extraurbane principali. Una sorta di prevenzione per cercare di tenere a bada la sana incoscienza tipica della gioventù.