Una vicenda davvero sensazionale che ha interrogato non pochi abitanti dell’isola. La sorpresa è stata generale.
Una storia davvero incredibile che arriva dall’isola di Ischia. Una vicenda che ha di certo dell’incredibile e che ha come protagonista un pescatore del posto. Il mare, si sa, spesso è portatore d’incredibili scoperte. Regali inattesi, per cosi dire, che spingono i fortunati protagonisti verso riflessioni assolutamente inaspettate. In questo caso, a riflettere, e nemmeno poco ci pensano tutti gli abitanti dell’isola travolti dall’incredibile situazione.
Una storia davvero incredibile che ha come principale protagonista il mare. Un regalo, se cosi possiamo definirlo ritrovato per l’appunto in riva al mare, all’improvviso. L’isola campana delle ultime settimane al centro delle cronache per i terribili fatti del terremoto oggi è al centro dell’attenzione per una vicenda davvero sensazionale. Un ritrovamento inaspettato che ha coinvolto un abitante del posto e ha fatto chiaramente parlare tutti gli altri.
Protagonista assoluto è il signor Domenico, 39anna, pescatore ischitano. La scoperta lungo il litorale di Sant’Arcangelo, dove l’uomo ha rinvenuto, tra rami e conchiglie una serie di buste contenenti in totale l’equivalente di 10 milioni di lire. infatti, l’uomo ha rinvenuto tra conchiglie e rami arenati sulla spiaggia, una serie di buste molto particolari. Il contenuto è stato presto individuato nei minuti successivi. Le buste, infatti erano piene di soldi.
Una somma di denaro che a oggi di certo fa spavento, sentire “milioni” può fare di certo sobbalzare. Le banconote in questione, di vario taglio, raggiungono la cifra di circa 10 milioni di lire, cosi come anticipato. Tra le tante banconote ritrovate anche qualche esemplare di valuta straniero. Una scoperta sensazionale che ha da subito colpito la coscienza dell’uomo che ha iniziato a immaginare numerose storie circa la provenienza del bottino in questione.
Si è subito pensato al “malloppo” di un vecchio contrabbandiere, considerando l’area e i suoi trascorsi. Qualcun’altro poi ha ipotizzato il ricavo di un peschereccio, perduto fatalmente in mare. Altri ancora, tra i quali lo stesso protagonista della vicenda pensano ai risparmi di qualche residente, finiti incredibilmente in riva al mare. Il tutto, in ogni caso, è stato consegnato alla locale stazione dei Carabinieri. I cittadini dell’isola a questo punto si chiedono da dove arrivi quel denaro.
Pesca dei miracoli a Ischia, 10 milioni di lire: la posizione del protagonista
“Abbiamo pensato al bottino di un contrabbandiere – spiega il protagonista della vicenda – come quelli che viaggiavano sui motoscafi nel golfo di Napoli negli anni Novanta, o all’incasso di un peschereccio, perduto durante qualche operazione in mare. Ma l’ipotesi che più ci convince è che quella cifra sia accidentalmente finita in mare da terra chissà come, e che contenga i risparmi di qualche anziana isolana”.
Anni fa ai piedi del Castello Aragonese fu ritrovata una bottiglia con un messaggio in lituano. A Citara, invece, ancora una bottiglia con un messaggio proveniente invece dalla Corsica. Il bottino attuale al cambio con l’euro potrebbe valere circa 6mila euro. Al momento, inoltre, tale somma di denaro non potrebbe nemmeno essere convertita in euro. Il tutto ci viene spiegato dalle dichiarazioni di un noto legale che si è spesso battuto per la questione del cambio valuta tra lire e euro.
L’avvocato Luciano Faraon, Patrocinante in Cassazione ha chiesto ufficialmente al Governo di rivedere i propri regolamenti sul tema, per mettere in atto quelle opportunità che altri paesi europei riconoscono ai cittadini. In sintesi, in merito all’eventuale cambio di valuta, l’avvocato, spiega: “È possibile solo se il richiedente dimostri di aver presentato la richiesta di cambio tra il 6 dicembre 2011 e il 28 febbraio 2012 e se tale richiesta non è stata presentata, in base all’attuale normativa non è possibile effettuare il cambio delle lire“.
Un regalo del mare? I risparmi di qualche cittadino. La vicenda per adesso è avvolta nel mistero. Prossimamente, si spera, tutti gli aggiornamenti del caso.