Una condizione che oggi più che mai di certo non dispiacerebbe alla stragrande maggioranza dei cittadini.
Il momento attuale è di quelli che di certo non possono passare in sordina, anzi. Al centro di tutto troviamo una crisi letteralmente senza precedenti, almeno nel breve periodo. Una situazione che non avremmo mai immaginato di vivere soltanto pochi mesi fa. Tutto è successo all’improvviso, ogni cosa ha preso una piega diversa da un certo momento in poi. Lo scorso febbraio, insomma, il vero e proprio inizio della fine per il nostro paese.
Quello che ha travolto più che mai i cittadini è stata la dinamica che ha riguardato l’aumento indiscriminato dei prezzi, praticamente in ogni settore, una condizione, nel recente periodo, mai vissuta. Ci troviamo, oggi, quindi in un contesto in cui milioni d’italiani fanno fatica anche soltanto a fare la spesa di ogni giorno a provvedere alla cura della propria casa, a pagare le bollette, a pagarsi i servizi necessari al proprio quotidiano.
In tutto questo bisogna aggiungere quelle che sono le difficoltà e le carenze figlie delle precedenti ondate di covid. Una delle misure attuate dai governi passati, nel corso degli ultimi anni ha riguardato fortemente anche il mondo del lavoro, pensiamo allo smart working. In quell’occasione lo stesso esecutivo aveva provveduto a rilasciare dei bonus per sostenere le spese legate alla connessione web da utilizzare in casa in certi specifici casi.
Il piano vocher in questione fu attuato dal Governo nel 2020, in un contesto quindi ben specifico. La stessa misura, oggi è stata rifatto rinnovata. Stando a quanto emerge negli ultimi giorni, infatti la Commissione UE ha autorizzato il Governo Italiano a rinnovare il piano anche per i prossimi anni, attingendo ai fondi europei per la coesione e lo sviluppo. Il tutto, almeno nelle intenzioni andrà a favorire la digitalizzazione nel nostro stesso paese.
Il Ministro per il Made in Italy, Adolfo Urso, ha garantito che i voucher saranno disponibili per tutto il 2023, ma non è ancora chiaro se si potrà godere di altri eventuali rinnovi per i prossimi anni. I destinatari principali di tale misura saranno i piccoli imprenditori e i professionisti. In una fase tanto complicata per il nostro paese e per i lavoratori italiani una simile notizia non può rallegrare. Risparmiare i costi di connessione al web non è certo poco.
Internet gratis, c’è il bonus: a quanto ammonta il bonus in questione?
Entrando nel merito della stessa misura possiamo affermare che a disposizione dello stesso ministero competente sono stati resi disponibili ben 480 milioni di euro, somme accotonate specificatamente nello scorso bilancio. Il contributo singolo in questione può variare dai 300 ai 2500 euro. Chiaramente la somma in questione dovrà servire per coprire i costi legati alla connessione del proprio appartamento o della propria piccola azienda. Unico vincolo presente nella stessa misura è quello di scegliere di abbonarsi al servizio di connessione più veloce disponibile per la propria zona.
Il bonus in questione non può essere direttamente richiesto dal cittadino. Questo, infatti, andrà a essere richiesto dallo stesso operatore con il quale si sottoscriverà un contratto per internet veloce. Bisogna quindi, contattare il proprio operatore, chiedendo la possibilità di ottenere lo sconto in fattura beneficiando dell’apposito voucher. L’operazione, insomma è di per se molto semplice e nei prossimi anni andrà a privilegiare una fetta di popolazione al momento in costante difficoltà. Più che mai, in questo preciso momento, una misura utile e funzionale.
Le difficoltà restano tante, certo, ma operazioni come il bonus internet rappresenta in qualche modo il segnale che attraverso le piccole misure si può davvero arrivare a una sere di vantaggi complessivi importanti per il cittadino. Il tempo d’intervenire, è insomma adesso, più che mai.
