L’ISEE, acronimo Indicatore della situazione economica equivalente, serve per ottenere l’accesso ad alcuni bonus o agevolazioni.
In pratica, permette di confrontare la situazione dei nuclei familiari qualora richiedessero una prestazione agevolata.
Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la DSU, ovvero la Dichiarazione sostitutiva unica che deve essere aggiornata ogni anno (il 1° gennaio). Si tratta di un documento contenente, oltre alle informazioni anagrafiche, anche quelle patrimoniali e reddituali. Non è una dichiarazione obbligatoria e, quindi, la DSU non deve essere presentata per forza. Però la mancata consegna di questo documento comporterà la perdita di bonus, agevolazioni o benefici.
Tra l’altro, forse in molti non lo sanno, ma anche per le agevolazioni previste dallo Stato è necessario presentare l’ISEE. Fermo restando che per ottenere i bonus è necessario possedere anche determinati requisiti. Tra questi non superare il valore del reddito a seconda dell’agevolazione richiesta.
Comunque sia. per accedere alle agevolazioni l’ISEE deve essere aggiornato. Per farlo è possibile recarsi presso un CAF, un patronato oppure all’INPS.
Ecco un elenco non esaustivo dei bonus e delle agevolazioni che si possono ottenere:
Tra l’altro, proprio l’INPS ha previsto una semplificazione nella presentazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente. Infatti, si legge nel messaggio numero 1345 dell’11 aprile 2023: “all’indirizzo https://servizi2.inps.it/servizi/PortaleUnicoIsee è disponibile il nuovo Portale Unico ISEE, che ha unificato le varie modalità di acquisizione dell’ISEE precompilato e non precompilato in un unico punto di accesso, sostituendo tutti i portali preesistenti”.
La semplificazione è prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) ed è utile soprattutto per i nuclei familiari che hanno altri componenti maggiorenni. Questi ultimi, infatti, potranno accedere al Portale Unico autonomamente con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
Inoltre, accedendo all’area riservata sarà possibile consultare la dichiarazione ISEE già presentata oppure compilarne una nuova utilizzando la DSU precompilata. In questo modo, ottenere la certificazione diventa più semplice, comodo e veloce.
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