Intelligenza Artificiale, incredibile algoritmo: come cambia l’osservazione dello spazio

Occhio all’intelligenza artificiale e all’algoritmo capace di corregge le interferenze atmosferiche terrestri: dettagli e perché è importante

Quando si parla di intelligenza artificiale si fa sempre riferimento ad argomenti e tematiche che richiedono e destano grande attenzione, in questo caso in relazione ad un algoritmo e all’osservazione dello spazio.

Nel dettaglio, sarà proprio una intelligenza artificiale che avrà il compito, per così dire, di correggere le interferenze atmosferiche terrestri.

L’osservazione dello spazio, infatti, come ben sapranno i più attenti ed appassionati, risente di un destino comune, tanto che si tratti di un telescopio di una persona che osservi con passione, quanto di uno strumento sofisticato e molto potente di ricerca scientifica.

Si tratta cioè proprio delle suddette interferenze che incideranno e rovineranno l’osservazione stessa.

Tuttavia, una novità importante si lega ad un gruppo di scienziati della Northwestern University e Tsinghua University di Pechino. Quest’ultimi infatti hanno avuto modo di affinare uno specifico algoritmo, che è un open source, in grado di aggiustare in modo automatico i dati.

L’algoritmo può produrre immagini dell’universo in alta risoluzione, in assenza di sfocature, tanto maggiormente veloci quanto più realistici.

Intelligenza artificiale, come può migliorare la pulizia dell’immagini per l’osservazione dello spazio

Come ha spiegato Emma Alexandre, prof. di Informatica della Northwestern ed autrice dello studio, lo scopo della fotografia, di sovente, è legato all’ottenimento di una immagine carina e gradevole, in merito all’aspetto.

Per quanto però concerne le immagini astrofisiche, quest’ultime sono impiegate per la scienza, ha sottolineato, aggiungendo che ripulire in modo corretto le info che compongono le immagini aiuta gli esperti ad avere dati maggiormente accurati, e di molto.

Visto che l’algoritmo – Intelligenza Artificiale compie tale azione in modo computazionale, i fisici hanno modo di raccogliere migliori misurazioni.

Il risultato da sottolineare non si ha a che fare soltanto con ritratti galattici più belli, si tratta di fonti di studio dalla maggior affidabilità.

Stando al lavoro svolto dal gruppo, l’algoritmo – intelligenza artificiale ha creato immagini con, all’incirca, il trentotto per cento in meno di errori al confronto delle classiche modalità di rimozione della sfocatura, e non solo.

Anche, in merito, il sette per cento in meno all’incirca di errori al conforto dele metodologie moderne attualmente esistenti.

Altro aspetto da rimarcare riguarda il fatto che vi è già disponibilità online e gratis, del codice e delle linee guide dell’intelligenza artificiale.

Gli astronomi interessati, infatti, hanno la possibilità di scaricare e impiegare l’algoritmo così da rendere migliore i telescopi degli osservatori in loro possesso, per avere dati migliori e dalla maggior accuratezza.

Restando in ambito intelligenza artificiale, pur cambiando tema, tanti gli aspetti da approfondire in tema IA e lavoro, e non mancano novità e preoccupazioni in tal senso.

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