Gratta+e+Vinci+in+Tabaccheria+e+negozi%2C+ecco+le+incredibili+percentuali+di+guadagno+di+chi+li+vende
economiatuttogratisit
/2023/04/15/gratta-e-vinci-in-tabaccheria-quanto-guadagna-venditore/amp/
Economia

Gratta e Vinci in Tabaccheria e negozi, ecco le incredibili percentuali di guadagno di chi li vende

Published by
Stefania Guerra

Quando vogliamo giocare, compriamo un Gratta e Vinci in Tabaccheria, o presso una stazione di servizio o all’Autogrill. Ma quanto guadagna chi li vende?

La domanda sorge perché sappiamo che in ogni Paese esistono regole differenti, riguardo agli introiti delle vincite dei Gratta e Vinci.

EconomiaTuttogratis

Come sappiamo, a vincere sempre è di sicuro lo Stato, almeno qui in Italia, perché oltre a guadagnare sulla vendita dei biglietti riscuote anche le tasse sulle vincite. Questo accade per tutti i tipi di lotteria, concorsi e quindi anche i Gratta e Vinci.

Forse non tutti sanno che, per le vincite dai 500 euro in su, il giocatore deve versare una vera e propria tassa sul premio, quantificata in media nel 20%. Approfondendo, scopriamo che se devo riscuotere tramite un Notaio una vincita da 20 milioni di euro ne perderò dai 200 ai 600 mila per pagare la prestazione professionale, e in più la quota di tasse.

In tutto questo “giro” di soldi, è ovvio immaginare che anche i rivenditori dei biglietti abbiano un guadagno, una percentuale che gli spetta sulle vincite. O forse no? Ecco cosa accade in Italia e cosa invece negli Stati Uniti.

Gratta e Vinci in Tabaccheria, quanto guadagna chi ha venduto i biglietti vincenti?

Pensiamo un attimo a tutte l vincite che hanno fatto notizia ultimamente: i 371 milioni di Euro al Superenalotto, le numerose vincite da 500 mila e 300 mila euro con alcuni Gratta e Vinci da pochi euro, e immaginiamo subito i guadagni dello Stato – oltre a invidiare bonariamente i fortunati giocatori – ma non sappiamo quanto e se hanno intascato soldi anche i negozi che li hanno venduti.

Dobbiamo sapere che sia in Italia che in America le ricevitorie e i tabacchi abilitati hanno diritto ad una percentuale sul biglietto e sul premio. Facciamo qualche esempio pratico così da capire le somme che arrivano in tutte le tasche, se così possiamo dire, ma soprattutto quali sono le differenze tra i due Paesi.

In Florida su un premio da 1 milione di dollari il rivenditore ottiene 2000 dollari come percentuale sul biglietto venduto.

In Italia, se acquisto un biglietto del Gratta e Vinci e vinco 10 euro, l’aggio previsto per il tabaccaio corrisponde all’8% del costo stampato sul biglietto. Un’inezia, in pratica, ma almeno la quota è esente da Iva. Infatti se una ricevitoria proclama orgogliosamente che nel suo punto vendita sono state vinte grosse cifre lo fa per ottenere visibilità, e magari più clienti che si recano in un luogo “fortunato”.

Non sono previsti premi speciali da parte dello Stato, e chi ha venduto il gioco istantaneo vincente può solo sperare in una “donazione” da parte del fortunato che incasserà una bella somma. Ma che, come spesso accade, vorrà rimanere anonimo.

Recent Posts

  • Economia

PAC, fondo pensione e conto deposito: cosa caratterizza questi tre strumenti finanziari

Chi dispone di una piccola somma di denaro e desidera individuare delle soluzioni finanziarie che…

6 mesi ago
  • Lavoro

Concorso 800 vigili urbani nel Comune di Roma: un’occasione da non perdere

Ottima occasione di lavoro per diplomati con il maxi concorso pubblicato dal Comune di Roma.…

2 anni ago
  • Lifestyle

Quali sono le spiagge più belle d’Italia? Ecco dove fare una meravigliosa vacanza

L'estate si avvicina ed in tanti sicuramente stanno pensando a dove andare in vacanza, ma…

2 anni ago
  • Economia

Quanto consuma un condizionatore? Attenzione ai costi potrebbero essere alti

L'estate è ormai alle porta ed in tanti utilizzeranno il condizionatore, ma quanto consuma? Attenzione…

2 anni ago
  • Economia

Figli maggiorenni disoccupati nel nucleo familiare, spettano le detrazioni nel 730? La risposta degli esperti

Può capitare di avere figli disoccupati maggiorenni nel nucleo familiare: in questo caso si può…

2 anni ago
  • Economia

Spese mediche detraibili dal 730/2023: come funziona la Franchigia

Come tutti gli anni, anche in questo 2023 potremo indicare nel 730 le spese mediche…

2 anni ago