La Polizia Postale sottolinea l’attenzione da prestare falsi buoni spesa e presunte offerte con premi fedeltà, i dettagli da sapere e come difendersi da queste truffe
La tematica delle truffe online è ampia e purtroppo piena di elementi e aspetti da conoscere per scongiurare il rischio di incorrere in rischi e raggiri: in questo caso, come sottolineato dalla Polizia Postale, occorre far attenzione anche in ottica spesa
Le truffe online sono tante e riguardano diversi ambiti inerenti ad altrettanti possibili rischi e trappole in cui si rischia di poter cadere. Per tale ragione è essenziale usare cautela, informarsi, aggiornarsi e prestare attenzione alle info e alle comunicazioni che arrivano dalle autorità competenti.
I malintenzionati che danno seguito a tentativi di raggiri infatti, spesso puntano proprio sulla disattenzione, la distrazione o la mancata conoscenza delle strategie utilizzate per entrare in possesso di dati personali, sensibili e bancari.
In tale specifico caso, la Polizia Postale pone l’accento su una questione che richiede grande attenzione, ovvero i rischi che si legano a presunti buoni spesa e fantomatiche offerte su falsi siti di famose catene di supermercati.
Fare la spesa è un’attività quotidiana compiuta da tantissime persone, e non mancano al riguardo occasioni vantaggiose, promozioni e iniziative da cogliere per risparmiare o comunque per ottenere dei vantaggi, tanto magari nei negozi fisici quanto con la spesa e l’acquisto di prodotto online.
Tuttavia, la spesa può essere anche terreno fertile per i malintenzionati, come spiega il Commissario di P.S. Online sul proprio portale ufficiale.
Si legge infatti di stare attenti alle “offerte di premi fedeltà”, che vengono proposti su falsi portali di note catene di supermercati.
La Polizia Postale spiega che prender parte e cadere nelle trappole delle truffe è facile. Le vittime inconsapevoli vengono infatti indotte a compiere la registrazione su siti clone, poiché ad esser promessi sono codici regalo e buoni spesa i quali sarebbero impiegabili direttamente in negozio.
La registrazione si lega al download di un’app sul proprio dispositivo mobile, la quale metterà i malintenzionati nella possibilità d’aver accesso a contenuti dello smartphone e ad appropriarsi dei dati personali della vittima.
All’interno della propria comunicazione, il Commissario di P.S. Online fornisce anche un utile e prezioso consiglio da seguire per evitare di incorrere in truffe di questo tipo. Nel dettaglio, si legge di verificare le promozioni che sono in fase di svolgimento solo e soltanto sui portali ufficiali. Inoltre, è bene diffidare di offerte che non sono verificate.
Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile infine scrivere a www.commissariatodips.it.
Restando in tema truffe, pur se di tipo diverso, non mancano purtroppo i rischi legati al cambio operatore da conoscere e a cui stare sempre attenti, tema di cui si è scritto qualche tempo fa.
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