Che possiamo fare quando SPID Poste non funziona? Prima di tutto dobbiamo cercare di capire qual è la causa del problema.
Tutto dipende se il malfunzionamento nasce da un problema del sistema oppure se l’intoppo è dovuto a un nostro errore. Se i problemi sono di piccola entità possiamo risolverli facilmente da noi, con poche semplici mosse. Ecco come possiamo fare.
SPID Poste, cosa fare quando non funziona? È spesso capitato, da quando il servizio di identità digitale è diventato a pagamento, che si siano verificati dei malfunzionamenti. Un fatto che non di rado ha alimentato l’insoddisfazione dei clienti.
PosteID è uno degli identity provider più scelti dagli italiani, che hanno risposto la loro fiducia per una serie di fattori. In primo luogo per la presenza di diversi uffici postali sparsi un po’ ovunque su tutto il territorio nazionale. In seconda battuta, il successo dell’identità digitale fornita da Poste Italiane è dovuta anche, con ogni probabilità, alla possibilità di accedere con più facilità al riconoscimento di persona. Proprio grazie al fatto che gli uffici sono più agevoli da raggiungere.
Disguidi e malfunzionamenti possono dunque lasciare l’amaro in bocca. Tanto più che lo SPID è ormai uno strumento indispensabile per mettersi in contatto con la Pubblica Amministrazione. Che sia per comunicare all’INPS o all’Agenzia delle Entrate attraverso i rispettivi siti, alcune operazioni non possono essere rimandate. E non riuscire ad autenticarsi su queste piattaforme potrebbe rappresentare un bel problema.
Per risolvere i problemi c’è naturalmente l’assistenza da contattare (come vedremo). Ma per risolvere altre problematiche – specialmente al momento di accedere con lo SPID – si può risparmiare tempo seguendo qualche semplice istruzione.
Andiamo dunque a vedere cosa possiamo fare quando SPID Poste non funziona o come chiedere assistenza se abbiamo problemi ad accedere. Vedremo anche cosa possiamo fare se sbagliamo ad autenticarci, se dimentichiamo la password o cerchiamo di fare troppi tentativi di accesso. Tutti problemi di piccola entità per risolvere i quali non sempre è necessario contattare l’assistenza, ma possono essere risolti autonomamente.
Se SPID Poste non va ci sono naturalmente delle soluzioni. Alcune sono relative ai tentativi di accesso non andati a buon fine a causa di un malfunzionamento del sistema. In altre occasioni invece si tratta di problemi insorti a causa di qualche errore commesso dall’utente stesso.
Una prima soluzione – per quanto possa sembrare banale ricordarlo – è contattare l’assistenza di Poste italiane. Ad esempio, se al momento di accedere con SPID Poste riscontriamo problemi ad accedere al servizio e siamo ragionevolmente certi che si tratta di un malfunzionamento della piattaforma, allora la cosa migliore da fare è senz’altro rivolgersi all’assistenza.
Per ogni tipo di problema, Poste Italiane ha messo a disposizione un numero verde. Chiamando il numero 800.00.77.77 si potranno affrontare e risolvere i problemi legati a SPID Poste. Il servizio è gratuito sia chiamando da rete fissa che da rete mobile.
Per chiedere di sospendere le credenziali, il numero è sempre raggiungibile, 24 ore su 24, mentre per qualunque altro genere di esigenza può essere contattato da lunedì al sabato dalle 8.00 alle 20.00.
Ma il numero verde non è l’unica alternativa per trovare una soluzione quando lo SPID Poste non funziona. C’è anche la possibilità di contattare l’Assistente Digitale di Poste Italiane.
Si può fare cliccando, sulla barra in alto a destra del sito, la voce “Assistenza”. Infine, nella pagina che si aprirà davanti a noi, potremo andare a cercare in basso la scheda “Entra in chat” per chiedere aiuto all’Assistente Digitale. Oppure c’è anche la scheda “Scrivici”, che dà la possibilità di compilare un modulo e inviare un messaggio.
In altre occasioni però il problema con l’accesso deriva da un errore da parte dell’utente. Si tratta di uno degli errori più frequenti: ripetere il tentativo di accesso inserendo più volte le credenziali errate.
Così facendo però si attiva il sistema di sicurezza che fa scattare il blocco automatico dello SPID dopo un certo numero di tentativi andati a vuoto. Una volta attivato il blocco, il sistema non permette di accedere anche se dovessimo aver recuperato le credenziali giuste.
In questo caso, quando abbiamo a che fare con un blocco dello SPID, sarà bene non ostinarsi a inserire continuamente le credenziali, nemmeno quelle giuste. Basta semplicemente attendere 30 minuti senza fare nulla. Dopo 30 minuti infatti il blocco scadrà e potremo tentare nuovamente l’accesso inserendo le credenziali. Naturalmente conviene essersi assicurati che stavolta siano quelle giuste…
Ben diverso invece se è il blocco riguarda il Codice PosteID. In questo caso, infatti, non potremo fare altro che contattare l’assistenza o andare fisicamente in un ufficio postale per farcelo sbloccare.
Potrebbe anche capitare un grande classico: dimenticare password o username. Ma niente paura, perché in realtà recuperarli è una cosa piuttosto semplice. Basta collegarsi all’indirizzo delle Poste Italiane per recuperare le credenziali. Dopodiché non dovremo fare altro che scegliere l’opzione che ci consentirà di recuperare la password o lo username.
Successivamente ci verrà chiesto di inserire il codice di sicurezza. Nel caso in cui avessimo smarrito lo username, ci verrà mandata una e-mail col nuovo username. Se invece dovessimo aver perso la password, procederemo a crearne una nuova.
Una buona cosa da fare è cambiare regolarmente la password dello SPID Poste. Non soltanto se sospettiamo che qualcuno si stia servendo della nostra identità digitale o è venuto a conoscere la nostra password. Il cambio è consigliato periodicamente per ragioni di sicurezza. Normalmente è PosteID a ricordare di cambiare la password almeno ogni 6 mesi.
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