Il WiFi è ormai diventato il mezzo principale attraverso cui far arrivare la connessione internet casalinga ai propri dispositivi.
La sua principale caratteristica, quella di essere completamente senza fili e a distanza, lo rende ideale per cellulari, tablet o computer portatili.
Spesso però questa particolarità è anche il punto debole di questa tecnologia. Durante il trasferimento dei dati attraverso le onde radio tra dispositivo e router, si possono perdere pacchetti. Di conseguenza la connessione può risultarne molto rallentata. In Italia ottenere una connessione veloce è in alcune aree già molto difficile, e vedersi rallentata la propria linea a banda larga anche dal WiFi può risultare frustrante. Alcuni piccoli accorgimenti, dal lato software e hardware, possono migliorare la connessione.
Quasi ogni casa italiana oggi ha una connessione internet, e con essa una rete WiFi. Spesso però si può notare un evidente calo di prestazioni tra i dispositivi collegati alla rete senza fili e quelli connessi ad internet con il cavo Ethernet. Per capire i motivi di questo fenomeno bisogna prima sapere come funziona il WiFi.
La tecnologia che permette ai nostri dispositivi di collegarsi ad internet in casa è principalmente basata su onde radio. In quanto tale ci sono alcune situazioni in cui ha difficoltà a rendere all’utente il servizio promesso. Prima di tutto, benché siano in grado di viaggiare attraverso muri, troppi ostacoli rendono il segnale più instabile e la connessione più lenta. Allo stesso modo, altri apparecchi senza fili che viaggiano su frequenze simili potrebbero interferire con il segnale del WiFi, e avere lo stesso effetto.
Infine è molto importante la scelta del router. Un apparecchio datato può avere diversi tipi di problemi, sia per quanto riguarda l’utilizzo per lunghi periodi che per la tecnologia ormai superata. È bene cambiare il proprio modem con router WiFi dopo alcuni anni di utilizzo in modo da assicurarsi di avere a disposizione sempre la migliore tecnologia disponibile sul mercato.
Esistono anche alcune impostazioni che possono velocizzare o rallentare la connessione alla rete internet tramite WiFi. Il router infatti ha spesso a disposizione alcuni parametri, che possono essere modificati accedendo alle impostazioni dello stesso. Per entrare nella sezione delle impostazioni è sufficiente digitare il proprio indirizzo IP nella barra di ricerca del proprio browser.
Una delle principali impostazioni che può influenzare la velocità della propria connessione è la frequenza del WiFi. Esistono infatti due possibili frequenze su cui la rete senza fili può funzionare: 2,4 GHz e 5 GHz. La seconda, quella da 5 GHz è sicuramente la più veloce. Il suo problema però è che soltanto i dispositivi di ultima generazione la supportano. Per tutti gli altri è meglio utilizzare quella da 2,4 GHz. Per impostare queste frequenze bisogna dividere la propria rete WiFi tra le due frequenze, rinominando quella nuova in modo da distinguerla.
Se invece il problema sono le interferenze, è possibile cambiare il canale radio. Sempre nelle impostazioni del modem, si può scegliere tramite quale canale il proprio router comunica con i dispositivi. Solitamente i più indicati per evitare interferenze sono il 2, il 6, oppure l’11.
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