Bollo auto, rivoluzione! Puoi risparmiare un bel po’ di soldi: nessuno te lo dice

Buone notizie per molti automobilisti che possono risparmiare un bel po’ di soldi sul bollo auto. Ecco come e chi ne ha diritto.

Risparmiare sul bollo auto è finalmente possibile. Ma come fare e soprattutto chi può beneficiare di questa importante agevolazione che permette di respirare dal punto di vista finanziario? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

L’auto si rivela essere, senz’ombra di dubbio, uno dei mezzi di trasporto più apprezzati e utilizzati. A partire dal posto di lavoro fino ad arrivare al supermercato, in effetti, sono davvero tante le volte in cui utilizziamo il nostro veicolo pur di raggiungere un posto di nostro interesse, anche se geograficamente molto lontano.

Per effettuare tali spostamenti, però, non è sufficiente avere con sé un auto. Bisogna, infatti, adempiere a tutta una serie di dovere e sostenere dei costi. Tra questi si annoverano, ad esempio il carburante, ma anche l’assicurazione e il bollo auto.

Proprio soffermandosi sulla tassa automobilistica interesserà sapere che in determinati casi è possibile risparmiare un bel po’ di soldi. Ma chi ne ha diritto e come funziona? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Bollo auto, risparmiare un bel po’ di soldi è possibile: tutto quello che c’è da sapere

Come già detto, giungono buone notizie per molti automobilisti che in determinati casi possono risparmiare un bel po’ di soldi sul bollo auto, o addirittura possono non pagarlo. Ma come è possibile e chi ha diritto a tali agevolazioni? Ebbene, bisogna sapere che sono esonerati dal pagamento del bollo auto i disabili che possono avvalersi della Legge 104.

Entrando nei dettagli rientrano in tale categoria i disabili non vedenti o sordi, pluriamputati o con gravi limitazioni della capacità di deambulare e disabili psichici o mentali. Tale esonero, è bene sapere, viene esteso anche agli accompagnatori. L’esonero della tassa automobilistica può anche essere legata al tipo di veicolo a disposizione. Chi compre un mezzo elettrico, ad esempio, ha diritto a non pagare il bollo auto per cinque anni.

Trascorso questo lasso temporale, inoltre, la tassa da pagare risulterà di importo molto inferiore rispetto a quello che deve invece pagare chi possiede un mezzo a benzina, diesel o gas. Per quanto concerne le auto ibride, invece, l’esenzione può andare dai tre ai cinque anni a seconda di quanto definito dalla propria Regione di residenza.

Bollo auto, risparmiare un bel po’ di soldi è possibile: occhio al tipo di veicolo

Tra le altre casistiche in cui si ha diritto all’esonero dal pagamento del bollo auto, inoltre, si annoverano le auto d’epoca, ovvero con più di trent’anni. In tal caso, è bene sottolineare, si deve pagare solo la tassa di circolazione, il cui importo oscilla da 11 euro a 30 euro.

Se, invece, si tratta di un veicolo che ha tra i venti e i ventinove anni di vita, è possibile richiedere e ottenere una riduzione dell’importo da pagare. Il tutto a patto di possedere un determinato documento firmato da ASI, ovvero il Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica. Il bollo auto, comunque, è bene ricordare è di competenza regionale.

Non deve stupire pertanto il fatto che alcune agevolazioni disponibili in una regione possano non essere garantite in un’altra.  A tal proposito si invita sempre a consultare il sito della Regione di competenza in modo tale da poter sapere se si ha o meno diritto a delle esenzioni o riduzioni dell’importo della tassa automobilistica da pagare.