Buone notizie in arrivo per chi desidera contrastare il caro bollette. C’è, infatti, chi ha diritto al rimborso. Ecco come funziona.
Continua a destare particolare preoccupazione il caro bollette di luce e gas. Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che c’è chi ha diritto al rimborso. Ma di chi si tratta e come funziona? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Da pochi giorni è iniziato un nuovo e la speranza comune, ovviamente, è che possa portare con sé una ventata di notizie positive. Questo soprattutto considerando il fatto che gli ultimi anni non sono stati di certo tra i migliori. Il Covid prima e l’aumento dei prezzi poi, infatti, hanno segnato inevitabilmente le nostre vite.
Riuscire a sostenere le varie spese risulta per molte famiglie sempre più complicato. Da qui la necessità di interventi ad hoc a sostegno delle persone maggiormente colpite dalla situazione. Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che c’è chi ha diritto ad un rimborso sulle bollette di luce e gas. Ma di chi si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
L’aumento delle bollette delle forniture di energia elettrica e gas continua inevitabilmente a destare preoccupazione. Sempre più famiglie e aziende, purtroppo, riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire a sostenere i vari costi. Da qui la necessità che il governo intervenga attraverso misure ad hoc a sostegno delle categorie maggiormente disagiate.
Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che l’esecutivo Meloni ha reso noto lo stanziamento di trenta miliardi di euro al fine di garantire un aiuto alle famiglie italiane. Entrando nei dettagli, inoltre, come riportato su il Consumatore, giungono buone notizie per molte famiglie che hanno diritto al rimborso dei mesi di settembre e ottobre.
Ad aver diritto a tale agevolazione dovrebbero essere i nuclei famigliari con un Isee inferiore ai dodici mila euro. Per beneficiare di tale misura bisogna presentare la DSU, quest’ultima necessaria per avere la certificazione Isee.
Nel caso in cui il valore sia inferiore alla soglia poc’anzi citata, ecco che i soggetti aventi diritto si dovrebbero veder riconoscere in automatico il rimborso degli arretrati di settembre e ottobre. Il tutto, quindi, senza dover presentare alcuna richiesta.
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